Care famiglie, il nostro appuntamento mi fa battere il cuore ogni volta. I cancelli nuovamente chiusi rendono questo momento carico di attese per entrambi. Le notizie quotidiane hanno il sapore dell’incertezza, anche se le giornate ci parlano di una estate che non vuole lasciarci.
Domenica, come anticipato dalla lettera straordinaria, abbiamo eseguito la mappatura dei residenti e degli operatori che sono in Casa delle Stelle: su 80 tamponi eseguiti abbiamo avuto 6 residenti positivi asintomatici e tra il personale un’infermiera.
La dottoressa ha avvisato in modo prioritario le famiglie coinvolte direttamente.
Ieri abbiamo concordato con l’ufficio di Igiene Pubblica e con la Task Force dell’Asl come procedere.
Abbiamo accompagnato i residenti positivi al tampone in uno spazio dedicato solo a loro, ognuno in camera singola con bagno, dove vivranno questo periodo di isolamento fino al prossimo tampone di negatività: ad oggi i residenti positivi in Fondazione sono tutti asintomatici.
Il personale che lavora in questa zona ha tutti i DPI necessari; quando sarete contattati per le video chiamate gli occhi che spunteranno da sotto gli occhiali di protezione saranno sempre quelli delle nostre animatrici che vestite e protette di tutto punto garantiranno il contatto diretto tra voi e i vostri cari.
I residenti invece che vivono a Casa delle Stelle, risultati negativi al recente controllo, sono a titolo precauzionale, in un periodo di osservazione per circa 10/12 giorni, la loro vita si svolgerà in comunità.
Avendo vissuto insieme con le persone risultate asintomatiche positive, abbiamo il dovere, per loro e per le altre comunità di porre la massima attenzione.
I fisioterapisti e le animatrici, condivideranno con loro momenti di attività per rendere speciale ogni giornata.
Oggi completeremo la mappatura supplementare in corso da ieri, per tutto il personale di ogni comunità: abbiamo la necessità di confermare che la situazione fotografata a metà ottobre corrisponda ancora alla realtà.
I Dpcm che si susseguono sottolineano con quanta rapidità la situazione si evolva e quanto impegno serva a tutti noi per essere pronti, con coraggio e dedizione a vivere questo momento. Si allungano sempre più le ore che trascorro al lavoro insieme a tutti coloro che hanno compiti organizzativi.
A differenza però del periodo precedente, marzo-aprile, la diponibilità dei tamponi in ogni struttura e il collegamento quotidiano con la Task Force dell’Asl, ci aprono possibilità di intervento rapide e circoscrivibili.
Non manchiamo in ogni caso di trovare occasioni speciali: stiamo organizzando merende di domeniche autunnali speciali e…chissà magari anche qualche pranzo un po’ fuori dalla routine.
Vi abbraccio virtualmente e vi aspetto venerdì.
La coordinatrice della Fondazione
Stefania Nucaro
